
Experia. Teatro in carcere
Quella dell’associazione Experia è un’iniziativa finalizzata alla cosiddetta rieducazione del condannato, che mette in luce quanto spesso si pensi alla giustizia come qualcosa che si conclude con la condanna e si dimentichi, invece, l’importanza e la centralità del detenuto, lasciandolo piuttosto vivere in un mondo parallelo e generalmente silenzioso.
Viceversa, il fine ultimo dello Stato è recuperare la persona nel riaffermare le ragioni della Legge.
Proprio di questo hanno parlato il 31 gennaio scorso le due ospiti, Donatella Bennati e Giulia Tonelli, alle quali, insieme al regista Alessandro Bianchi, si devono i laboratori di teatro che coinvolgono i detenuti del carcere massese. Attraverso l’attività di Experia hanno così occasione non solo di recitare, ma anche di svolgere le attività complementari alla messa in scena di una rappresentazione teatrale e così di sviluppare professionalità ulteriori come di costumista, doppiatore, tecnico delle luci, alle quali potranno dedicarsi una volta espiata la pena.